
Un ragazzo è stato fermato dalle forze dell'ordine per presunta violazione del Dpcm. Stava portava a spasso il proprio cane a 200 metri da casa. È accaduto a Ladispoli. Il proprietario del quattro zampe ha chiesto di poter essere accompagnato a casa per lasciare il cane in sicurezza, ma gli agenti lo avrebbero intimato con un manganello di legare l'animale a un palo. Il giovane riufiuntando di eseguire tale ordine sarebbe stato accusato di resistenza a pubblico ufficiale e aggressione.
Troviamo inaccettabile che un libero cittadino sia stato intimato con l'uso della forza nel pieno svolgimento di un suo diritto. Ricordiamo che il Dpcm autorizza ad uscire con proprio animale da compagnia per la gestione quotidiana delle sue esigenze fisiologiche e per i controlli veterinari.
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